Ad una settimana di tempo dal termine di FABERGAMO cerchiamo di fare un bilancio rispetto agli obiettivi che Chitina Artistica si era posta.

Il punto di vista femminile rispetto alla contemporaneità ha visto protagoniste donne impegnate in diverse discipline artistiche e sociali; il racconto di Anna Kauber delle pastore italiane “In questo mondo” ha dato i primi spunti sul ragionamento che si è voluto fare.

Inoltre l’ incontro con due giovani imprenditrici, Marta e Sara, dell’azienda agricola e fattoria didattica “La Merletta Inawakan” ci ha fatto confrontare con un mondo ancora possibile, in cui concretamente si realizza imprenditoria compatibile con il sociale.

In tutto questo la componente femminile recita un ruolo determinante:
l’impresa gestita da donne ha quasi sempre una dote umana che guarda al di là del semplice profitto.
Realizzare una società più equa e sostenibile è possibile.

Non stiamo ad elencare tutte le donne presenti al FABERGAMO 2022: le possiamo trovare nel programma e nelle biografie in questo sito.
Vorremmo fare una riflessione sul messaggio complessivo.
Il pubblico che ha partecipato alle tre serate è stato quello che ci aspettavamo: Bergamo Alta è comunque un luogo difficile da raggiungere, se non con i mezzi pubblici e dovremmo affidarci a questi ultimi maggiormente.

L’ incontro con gli studenti dell’istituto Paolina Secco Suardo è stato confortante e entusiasmante.
Il messaggio del film “Vita accidentale di un anarchico” ha interessato molto i ragazzi, che hanno interagito con la relatrice Claudia Pinelli ponendo numerose domande e proponendo considerazioni appropriate. L’incontro con la musicista Valentina Soster è stato il coronamento di una mattinata a scuola intensa e molto ben riuscita, alla presenza di 200 giovani student*.

Categorie: News

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